Il Comune di Caravino ha partecipato e vinto un bando istituito dalla Commissione europea nell’aprile 2018 per la distribuzione del segnale internet WiFi gratuito.
Con WiFi4EU la Commissione europea ha inteso promuovere le connessioni wi-fi gratuite per i cittadini e i visitatori in spazi pubblici quali parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, musei e centri sanitari in tutta l'Europa.
Ad aprile 2019, alla seconda chiamata di partecipazione, con il criterio “chi primo arriva, prima viene servito”, siamo stati tra i primi comuni in Europa a richiedere il voucher da 15.000 euro per l’installazione e l’avviamento di un sistema comunale di WiFi gratuito nel territorio comunale con particolare attenzione alla copertura tramite tale servizio degli spazi di aggregazione giovanile o di necessità istituzionale.
Le aziende accreditate per svolgere tale attività si sono presentate in quantità superiore alle aspettative, ma solo la ditta Fastcon SRL con sede legale a Milano è riuscita a presentare un preventivo inferiore o pari al valore del voucher della commissione europea.
La sinergia tra l’amministrazione, l’ufficio tecnico e l’ufficio finanziario comunali ed i tecnici e l’amministrazione di Fastcon, hanno permesso di creare una rete WiFi comunale completamente GRATUITA per la durata del bando (primi 3 anni), trascorsi i quali decadrà anche l’obbligo di sussistenza della stessa e della sua manutenzione.
I punti di erogazione del segnale wi-fi individuati ed implementati sul territorio comunale sono 5:
· Piazza Marconi
· Piazza Pertini: Interno palestra, parco giochi e campetto calcio
· Palazzo Comunale: uffici comunali, sala consigliare, parcheggio interno e la via Saudino antistante
· Vasc: parcheggio esterno anteriore e sala corsi
· Masino: Piazza Verdi, area antistante l’ex Palazzo Comunale, attuale sede dell’Ecomuseo
Tutte le apparecchiature sono in fase di test e di affinamento, ma sono già raggiungibili.
Non esistono limiti di connessione, né in termini di tempo né in termini di mole di dati scaricata. Non è richiesta registrazione. Sono tutte certificate in modo da non arrecare danno alla salute e da non influenzare altre apparecchiature.